DEFINIZIONE
Il gruppo è una totalità dinamica complessa caratterizzata da una sua ampiezza,coesione e struttura.
AMPIEZZA
A seconda del numero di elementi che lo compongono abbiamo:
PICCOLO GRUPPO costituito da 3-12 unità
MEDIO GRUPPO costituito da 12-25 unità
LARGE GROUP costituito da oltre 30 unità
COESIONE
Gli elementi che contribuiscono alla coesione di gruppo sono sia di natura socio-affettiva che operativa. Le variabili che possono influenzare il grado di coesione sono:
1) affinità interpersonali (relazioni amicali,simpatie)
2) condivisione di obiettivi,principi e valori
3) azione collettiva
4) tipologia e caratteristiche del gruppo
5) organizzazione del gruppo e distribuzione di ruoli
6) leadership
7) sentimento di appartenenza al gruppo
LEADERSHIP
La LEADERSHIP è la modalità con la quale il leader esercita la sua influenza sul gruppo. Tale modalità è influenzata dalle caratteristiche individuali del leader e da quelle del gruppo,nonché da fattori esterni. La forma di conduzione di un gruppo può essere autocratica,democratica o permissiva (in base alla classificazione effettuata da Lewin).
- CONDUZIONE AUTOCRATICA
Stile direttivo,autoritario,comunicazione unidirezionale,esclusione della collaborazione nel processo decisionale,alto grado di controllo.
- CONDUZIONE DEMOCRATICA
Conduzione partecipativa e responsabilizzante,comunicazione circolare,partecipazione ai processi decisionali.
- CONDUZIONE PERMISSIVA
Rinuncia al controllo,ampi spazi di autodeterminazione ai singoli componenti.
STILI COMUNICATIVI
STILE AGGRESSIVO
Comunicazione diretta,non empatica,caratterizzata dal non ascolto,svalutante,offensiva,critica,non rispetto nei confronti dell’altro,disconferma delle opinioni altrui.
STILE ASSERTIVO
Comunicazione diretta,vengono espresse le proprie idee con chiarezza,permettendo la libertà di espressione dell’altro (si propone questa soluzione,ma prima di decidere la forma che si preferisce è bene ascoltare anche altre proposte).
STILE PASSIVO
Comunicazione non diretta,non esprime un’idea propria,spesso si accetta il punto di vista dell’altro e si preferisce evitare tutti i confronti e i conflitti (adottando posizioni del tipo…”Hai ragione tu”).
RUOLI FACILITANTI
FACILITATORE
Soggetto capace di individuare i bisogni degli altri e di facilitare il contesto (ad esempio la figura che “favorisce” l’inserimento di nuovi arrivati o si preoccupa dei problemi individuali).
MEDIATORE O CONCILIATORE
Media i conflitti che possono insorgere nel gruppo,riduce la tensione,avvicina le opinioni contrapposte.
ORGANIZZATORE
Colui che affianca il leader nella gestione del gruppo e aiuta nell’organizzazione di compiti e ruoli.
INFORMATORE
Fornisce informazioni e notizie al gruppo.
CHIARIFICATORE O SINTETIZZATORE
Approfondisce e analizza il contesto,superando la confusione e le ambiguità per giungere ad una chiarezza e progettualità operative.
RUOLI OSTACOLANTI
CONFLITTUALE
Crea disagio e tensione nel gruppo,è tendenzialmente aggressivo,manca di rispetto,inganna,offende,disprezza.
DOMINATORE O AUTORITARIO
Pretende di imporre la propria idea.
MANIPOLATORE
Soggetto opportunista,manipola le persone e le informazioni,a volte mente per ottenere vantaggi,abusa della disponibilità degli altri.
NARCISISTA
Soggetto egocentrico che si pone sempre al centro dell’attenzione parlando di sé.
EVITANTE
Soggetto taciturno e introverso,che tende a rimanere periferico rispetto al gruppo.
SEDUTTIVO O CONQUISTATORE
Si relaziona con gli altri in modo sensuale,esercitando fascinazione sull’altro (ossia un’irresistibile attrazione).
PESSIMISTA
Soggetto con idee di svalutazione,negativo,eccessivamente critico.
ANSIOSO
Soggetto con bassa stima di sé,genera ansia e tensione negli altri e cerca di controllare la propria ansia parlando molto.
IMPULSIVO
Soggetto che tende a perdere il controllo di sé in particolari stati emotivi (rabbia o frustrazione) o stati alterati della mente (alcool o droghe).